proposta da Marko Pogačnik in collaborazione
con Simona Čudovan e Lifenet

LIBERARSI DALLA PAURA

Ci sono tanti tipi diversi di paura ma quella più pericolosa in questo momento è quella che abbiamo della vera realtà. Miliardi di persone si tengono aggrappati alla paura delle dimensioni della realtà che non si lasciano controllare dal pensiero razionale. Questo è il motivo per cui le dimensioni e gli esseri che potrebbero aiutare l’umanità e la Terra nei prossimi periodi turbolenti, non riescono invece ad avvicinarsi a noi per sostenerci.

Penso qui anche alla paura individuale così come a quella collettiva, che sono impresse in noi come un codice nella matrix. Non ha più senso di permanere ulteriormente in quello spazio.

Lo scopo della meditazione del mese questa volta è quello di trovare le vie per liberarci dalla paura di fondo e da ogni insicurezza. Inoltre dovrebbe creare degli impulsi che possano toccare le altre persone.
La meditazione proposta apre differenti vie che incoraggiano tutti noi a sviluppare un modo di procedere, un metodo, che ci si addice nel modo migliore a ognuno di noi in questo momento.

Il primo esercizio per staccarci dalla paura si basa sulla collaborazione con l’essere elementale dell’acqua:

  • Immaginati di stare seduta sulla riva di un fiume, di un lago o di un oceano e di invitare un’onda dell’acqua ad avvicinarsi a te e di entrare nello spazio dietro alla schiena, attraverso il tuo corpo. Puoi sincronizzare questa fase con il tuo inspiro.
  • Ora devi accumulare una grande quantità d’acqua dietro alla schiena. Assicurati che l’acqua sia presente lungo tutto lo spazio dietro alla schiena, dall’osso sacro fin su alla testa. Questa fase rimarca la pausa fra inspiro ed espiro.
  • Ora segue l’espiro. L’acqua sgocciola, percola attraversando il tuo corpo fino allo spazio davanti, e lava via dalle tue cellule la sostanza grigia della tua paura. Segui attentamente questo processo e sostieni questo processo di trasformazione. È un regalo degli esseri amorevoli dell’universo dell’acqua. Cerca di espirare in modo più lentamente possibile affinché tutte le tue cellule possano essere toccate dal processo di trasformazione.
  • Nella pausa seguente, quella fra l’espirazione e l’inspirazione, immaginati di condividere la forza dell’acqua purificatrice con ciò che ti circonda, incluso gli esseri che vi si trovano, visualizzando dei getti d’acqua che emanano dal tuo corpo.

Ripeti questo esercizio per qualche volta seguendo il ritmo lento della tua respirazione.

Un altra possibilità consiste nella collaborazione con gli esseri elementali molto potenti della Terra, coloro che rappresentano la volontà di vivere:

  • Immaginati che il vento degli angeli, che sostiene la vita in tutto l’universo, soffi attraverso il tuo corpo dal davanti verso lo spazio dietro di te.
  • La sua forza sostenitrice della vita ti spinge indietro, verso la profondità del tuo corpo causale dietro alla tua schiena, per riempirti della fiducia che si basa sulla tua eredità divina.
  • Allo stesso momento stai percependo un puntino viola davanti a te (un microportale della trasformazione) che assorbe l’informazione della paura, che era impressa nel tuo corpo sottile.
  • Mentre ti trovi nel mezzo di questi movimenti contrapposti, sii conscia dell’archetipo dell’uomo ideale, che si trova più in là, dall’altra parte del microportale. È l’archetipo verso il quale ci evolviamo e che cerchiamo di incarnare.

Terza opzione:

  • In verità la paura è l’energia della volontà di vivere sotto forma distorta. Questo disturbo porta gli esseri umani ad avere paura della forza della vita nel suo potenziale pieno.
  • Immaginati che in fondo del tuo corpo una sfera rossa, piccolissima ma concentratissima composta dalle forze primordiali della vita. Sopra la tua testa invece si trova una sfera azzurra composta dalla volontà spirituale di Essere e di co-creare insieme all’organismo universale della vita.
  • Le due sfere sono collegate attraverso un doppio vortice di corrente rossa e azzurra. Passando dal centro di questo vortice c’è un filo d’oro che collega le due sfere.
  • Questo filo oscilla, vibra. La vibrazione fa sì che l’informazione della paura venga lanciata fuori da te, e che venga istantaneamente assorbita dalle stelle della trasformazione viola, che si trovano tutt’intorno a te.